Pagnotta ai semi misti
Fanciulle belle eccomi qui a raccontarvi del mio amatissimo “pane con i semi misti”, nato domenica mattina, dopo molte attenzioni, coccole e con maturazione in frigorifero per la primissima volta, una grande scoperta per me che sono alle prime armi con la panificazione. Il pane ai semi misti è una pagnotta rustica casareccia caratterizzata da una sottile crosticina croccante e mollica soffice, un pane molto buono, digeribile e che si conserva anche 3 giorni, una ricetta laboriosa, ma per gli amanti delle sfide, da salvare e custodire. La realizzazione non sarà delle più semplici, ci saranno passaggi e tempi da rispettare, quindi cercate di leggere bene tutta la ricetta prima di iniziare. Vi consiglio di mettervi comodi e prendere appunti, preparatevi una tabella di marcia con orari da rispettare, vi aiuterà sicuramente ad organizzarvi. Due parole per gli ingredienti, che sono pochi, ma per un buon risultato dovrete utilizzare: una farina di forza, la più adatta per la panificazione dato che possiede maggior quantità di proteine, la più conosciuta è quella manitoba o la farina tipo 1, se ne siete sprovvisti andrà bene anche la farina 0, l’acqua io la utilizzo sempre a temperatura ambiente, nelle giornate particolarmente fredde, tiepida. Non può mancare il malto che favorisce la lievitazione, si può sostituire con il miele. Si parte con la biga, un’impasto che si prepara diverse ore prima, che consiste nell’impastare farina, acqua e lievito così da ottenere una massa consistente e tendenzialmente asciutta, il suo utilizzo facilita la fermentazione e digeribilità al pane. Tra i passaggi fondamentali non mancheranno le pieghe, indispensabili per ottenere un pane più voluminoso e ricco di buchi, non sono difficili da fare, è come piegare un tovagliolo, la lievitazione, viene fatta in più fasi e sono da rispettare, la formatura del pane, la classica pagnotta è la più semplice, almeno per le prime volte e per finire, prima di infornare, un’ altro passaggio sarà quello di praticare dei tagli sulla pagnotta per favorire la liberazione dei gas e quindi la crescita del pane, siamo arrivati alla fine, la cottura, anch’essa molto importante, in questo caso avverrà nel forno di casa, quindi, prima di infornarlo, bisogna portarlo ad una temperatura elevata, sui 250°c, servirà del vapore per creare quella crosta fantastica e per ottenerla ci si aiuta con dei cubetti di ghiaccio sparsi sul fondo del forno, il pane può essere cotto sia sulla classica teglia, sulla pieta refrattaria o sulla teglia microforata, scegliete voi. Ora dopo queste piccole indicazioni, che tradotte in parole e per come le ho assimilate nel tempo, passeremo finalmente alla ricetta del pane preparato con la biga ai semi misti.
Cosa vi occorre per una pagnotta:
per la biga:
300 g di farina tipo 1
150 g di acqua a temperatura ambiente
2 g di lievito
per l’impasto:
tutta la biga
60 g di farina manitoba
130 g di acqua a temperatura ambiente
4 g di malto
1 g di lievito
8 g di sale
q.b. di semi misti (quelli che volete, io semi di sesamo, di lino e sesamo nero)
Si parte con la biga il giorno prima!
ore 20:00:
In una ciotola unite la farina, il lievito sbriciolato e versate l’acqua, impastate velocemente, giusto per far assorbire l’acqua alla farina, dovrà risultare un’impasto grezzo, separato, quindi coprite la ciotola con la pellicola e fate riposare per 24 ore in frigorifero.
Ore 20:00 del giorno successivo:
Spezzettate la biga nella ciotola della planetaria, unite il lievito sciolto in poca acqua, la farina, il malto e quasi tutta l’acqua, iniziate a lavorare l’impasto con la K (a me aiuta molto a far incordare l’impasto) portate ad incordatura, ovvero lavorate fino a quando l’impasto non si aggrappi alla foglia e la ciotola rimane bella pulita, senza tracce d’impasto. Unite il sale e la pochissima acqua che rimane, lavorate ancora per qualche minuto, sostituite la foglia con il gancio e e continuate ad impastare per altri 20minuti, dovrete ottenere una massa lucida ed elastica, a questo punto inserite i semi misti e date un paio di giri giusto per distribuirli uniformemente. Ribaltate l’impasto sul piano di lavoro, date un paio di giri, formate una palla, trasferitela in una ciotola unta con pochissimo olio, coprite con la pellicola, fate riposare per 30 minuti.
Si prosegue con le prime pieghe in ciotola, più semplici di quelle a libro e poi non sporcherete nulla, bagnatevi le mani con un goccio d’acqua e sollevate un lembo di impasto alla volta che riporterete verso il centro della ciotola, sigillate bene i bordi. Ogni volta che fate una piega girate la ciotola di 90° sempre nello stesso verso. Coprite con la pellicola e fate riposare per 30 minuti.
Si prosegue con le prime pieghe in ciotola, più semplici di quelle a libro e poi non sporcherete nulla, bagnatevi le mani con un goccio d’acqua e sollevate un lembo di impasto alla volta che riporterete verso il centro della ciotola, sigillate bene i bordi. Ogni volta che fate una piega girate la ciotola di 90° sempre nello stesso verso. Coprite con la pellicola e fate riposare per 30 minuti.
Dopo il riposo è arrivato il momento di formare il nostro pane, Capovolgete la ciotola sul piano spolverizzato di semola, date un giro di pieghe ovvero pressate con le mani l’impasto e formate un rettangolo, portate la parte superiore verso l’interno del rettangolo e portate la parte inferiore sopra coprendolo, girate il panetto e ripetete l’operazione.
Trasferite l’impasto con molta delicatezza, nel contenitore con la chiusura verso di voi, spolverizzate con della semola, coprite con il panno e fate lievitare per 30 minuti a temperatura ambiente, successivamente trasferitelo in frigorifero e fatelo riposare tutta la notte.
Il mattino seguente, accendete il forno a 250 °c. in modalità statica.
Prendete la vostra pagnotta, oramai lievitata, mettete sopra un foglio di carta da forno, appoggiate direttamente un tagliere e con delicatezza capovolgete, fate scivolare il foglio sulla placca da forno e praticate i tagli sulla superficie.
Prima di infornare mettete dei cubetti di ghiaccio sul fondo del forno, quindi infornate in modalità statica per 20 minuti a 250°c, successivamente abbassate la temperatura a 220°c. e cuocete per altri 20 minuti, abbassate ancora a 200°c. e ultimate la cottura per altri 15 minuti con la lo sportello aperto del forno, basta mettere un cucchiaio di legno nella sportello del forno. Sfornate e fate raffreddare prima di tagliarlo a fette.
Provatela!!
Nessun Commento