Pane al farro e germe di grano
Amici miei fare il pane in casa non è poi cosi difficile, certo bisogna avere famigliarità con gli impasti, ma con la pratica, gli ingredienti giusti e l’amata planetaria, è possibile ottenere buoni risultati. Il pane che vi mostrerò oggi è una doppia treccia al farro e germe di grano ottenuta da un impasto con metodo diretto, usando il mio amatissimo lievito di birra, molto semplice da eseguire anche a mano. Si parte lavorando tutti gli ingredienti insieme, quindi si fa lievitare, si forma il pane, si prosegue con la seconda lievitazione per poi finire con la cottura. La ricetta del pane al farro e germe di grano è tratta dal libro: Soffice, salato di Morena che penso troviate anche qui nel suo blog http://www.mentaecioccolato.com/ , la mia versione prevede, giocando con l’impasto, una doppia treccia messa una sovrapposta all’altra e un piccolo cordoncino sopra alla seconda treccia, giusto perché avevo voglia di qualcosa di scenografico (anche se durante la lievitazione è cascata giù) ma potete anche formare semplicemente dei piccoli bocconcini o dei filoncini come spiega Morena.
Cosa vi occorre per due trecce:
600 g di farina Manitoba
300 g i farina di farro
100 g di fiocchi di germe di grano
12 g di lievito di birra fresco
520 ml di acqua tiepida
70 g di olio evo
20 g di malto o miele
20 g di sale
Versate nella ciotola della planetaria le farine, i fiocchi di germe di grano e mescolate con una frusta, sbriciolate il lievito di birra, unite il miele, metà dell’acqua e iniziate a lavorare con il gancio a bassa velocità, versate il resto dell’acqua e continuate a lavorare fino al completo assorbimento. Aggiungete il sale e poco per volta l’olio, fatelo assorbire bene prima di ogni aggiunta, continuate ad impastare fino ad ottenere una palla bella liscia, elastica ed omogenea. Ribaltate l’impasto sul piano di lavoro, formate una palla e trasferitela in una ciotola oliata, coprite con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio. (nel forno spento, ma con la lucina accesa è sempre un ottima idea nelle giornate fredde).
Ribaltate l’impasto su un piano leggermente infarinato e pressatelo leggermente per sgonfiarlo, ora decidete voi se fare delle trecce o semplicemente dei filoni, quindi se preferite un pane scenografico ricavate dei cordoncini dello stesso peso e formate delle trecce, posizionate la prima su una placca foderata con della carta da forno, spennellatela con un pochino d’acqua e posizionate la seconda treccia sopra, con un pezzetto di pasta formate un cordoncino e adagiatelo sopra alla treccia, coprite con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio.
Cuocete nella parte bassa del forno già caldo a 220°c. per i primi 10 minuti, coprite la treccia con della stagnola e continuate la cottura a 180°c. per altri 20 minuti circa.
Sfornate e fate raffreddare su una gratella.
Tagliato a fettine e conservato in sacchetti per alimenti nel congelatore, sarà pronto in pochissimi istanti riscaldandolo al microonde o nel tosta pane.
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