Torta Pastiera
La torta gusto “pastiera” è la versione semplificata della “pastiera napoletana” che tutti noi conosciamo, una valida alternativa credetemi, certo insostituibile, ma davvero buona con la sua consistenza umida conferita dalla ricotta e dal grano cotto, deliziosa con tutti i profumi della pastiera. Spesso dopo aver fatto la pastiera mi avanza sempre del grano cotto che puntualmente getto via a malincuore, ma grazie alla ricetta di Rosa che troverete qui: https://www.ricordietradizioni.com/2016/04/04/una-ciambella-che-si-credeva-una-pastiera.html ho trovato il modo di come esaurire la scorta. E’ davvero buona, provatela anche con l’aggiunta di gocce di cioccolato e canditi!!
Cosa vi occorre per uno stampo a ciambella da 26 cm:
400 g di ricotta romana
400 g di farina 00
4 uova a temperatura ambiente
350 g di zucchero semolato
100 g di grano cotto
50 ml di olio di semi
30 ml di latte
1 b. di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaio anche 2 di acqua millefiori
la scorza grattugiata di 1 limone bio
q.b di arancia candita
q.b. di gocce di cioccolato
Accendete il forno a 160°c.
Setacciate insieme la farina con il lievito, in una ciotola sgranate il grano cotto con il latte ed unite tutti gli aromi. A parte montate gli albumi con metà dello zucchero fino ad ottenere una meringa morbida, mettete da parte.
In una ciotola capiente montate i tuorli con il restante zucchero fino ad ottenere un composto bello chiaro e spumoso, unite la ricotta poco per volta e continuate a montare, unite l’olio, il grano cotto precedentemente messo in ammollo con il latte e gli aromi e montate, aggiungete anche le gocce di cioccolato e l’arancia candita. Incorporate la farina in più riprese e continuate a montare, dovrete ottenere un composto omogeneo e piuttosto denso.
Aggiungete metà della meringa e mescolate con un cucchiaio di legno per far ammorbidire l’impasto, successivamente incorporatela in due volte e mescolate con una spatola delicatamente dal basso verso l’alto. Versate il composto nello stampo già imburrato ed infarinato e cuocete per 50 minuti circa, fate la prova stecchino. Sfornate e fate intiepidire bene prima di sformare la vostra ciambella.
Buona, buona!!
Ti auguro una serena Pasqua, con la speranza nel cuore che per tutti la normalità ritorni il prima possibile!
un abbraccio
Alice
bellissima idea, mi avanza del grano cotto, ma mi viene un dubbio, il grano si usa così come si trova nel baratolo o bisogna prima cuocerlo come riportato nella confezione (sul fuoco con latte burro buccia di agrumi) grazie e buona continuazione