Brioche “Colomba” con amarene, cioccolato e amaretti
Mi è rimasto uno stampo usa e getta per fare la colomba ed ho pensato: quasi quasi faccio un pan brioche e buona notte ai sognatori, già perché fare la colomba ci vuole tanta dimestichezza con i lievitati ed io se riesco a fare una palla bella incordata è già tanto, ho difficoltà nell’inserimento delle sospensioni, nel senso che l’impasto mi rimane sempre troppo molliccio, se c’è una cosa che mi viene bene è pirlare … cioè …: rotolare l’impasto tra le mani e formare una palla… quello sì e mi diverto pure. Insomma mettersi lì e fare una colomba a regola d’arte, non è una cosa semplice… no no. Lo dico perché ci ho provato tante volte ed è stato sempre un fallimento totale, dopo tutte quelle ore di lavoro… meglio non pensarci.. però a fare il pan brioche sono brava, giuro, mi viene ‘na bomba!! Soffice come una nuvola, come questa che ho preparato per la colazione dei miei campioni, si perché si avvicinano le vacanze di Pasqua e voglio coccolare i miei ragazzi così, con morbide fette di colomba e caffellatte. La brioche “colomba” è formata da due rotolini di pasta lievitata, farcita con della confettura di amarene, sovrapposti tra loro per darle la classica forma, appunto, della colomba.
Cosa vi occorre per uno stampo da 1 kilo:
250 g di farina manitoba
250 g di farina 0
180 ml di latte intero
60 g di zucchero
10 g di miele d’acacia
2 uova
2 tuorli
120 g di burro morbido
1 bacca di vaniglia
18 g di lievito di birra
1/2 cucchiaino di sale
50 g di gocce di cioccolato
qb di confettura di amarene
la scorza grattugiata di un arancia
10 amaretti sbriciolati grossolanamente
Per la glassa:
40 g di farina di mandorle
10 g di fecola di patate
90 g di zucchero
1 albume
Per finire:
6 amaretti sbriciolati
qb di zucchero a velo
Versate nella ciotola della planetaria le farine, sbriciolate il lievito di birra e unite lo zucchero, le uova, i tuorli, il miele, i semi della bacca di vaniglia, la scorza grattugiata dell’arancia e iniziate a lavorare con il gancio, versate poco per volta il latte e lavorate fino al completo assorbimento, l’impasto deve aggrapparsi al gancio ed essere ben omogeneo, quindi unite il sale e dopo qualche giro iniziate ad incorporare il burro poco per volta, aspettando sempre che venga assorbito bene prima di aggiungerne altro. Lavorate l’impasto fino ad ottenere una palla bella liscia ed elastica. Ultimate con l’inserimento degli amaretti sbriciolati e il cioccolato, date due giri con la planetaria e continuate ad impastare a mano per distribuire bene gli ingredienti, formate una palla e trasferitela in una ciotola imburrata, coprite con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio del volume.
Dividete l’impasto a metà e su un piano leggermente infarinato, stendetelo e formate un rettangolo dello spessore di 5 mm, distribuite un velo di confettura di amarene e arrotolatelo formando un salsicciotto, ripetete il passaggio con l’altra metà dell’impasto. Adagiate il primo rotolo nello stampo per formare le ali, formando una U, successivamente adagiate il secondo rotolo sopra per formare il corpo, coprite con la pellicola e fate lievitare in un luogo caldo, finchè l’impasto non avrà quasi raggiunto il bordo.
Mentre la nostra colomba riposa, prepariamo la glassa: mescolate con una frusta la farina di mandorle, l’albume, lo zucchero e la fecola fino ad ottenere una sorta di crema collosa, coprite con la pellicola e mettete da parte.
Preriscaldate il forno a 170°c
Distribuite uniformemente la glassa sulla superficie dell’impasto, cospargete con gli amaretti sbriciolati, spolverizzate con lo zucchero a velo e infornate nella parte bassa del forno, cuocete per 40/50 minuti circa. Sfornate e fate raffreddare.
Meravigliosa ! Io adoro fare le brioche ma i lievitati seri tipo panettone e colomba non fanno per me … troppo tempo e troppa pazienza. Ma secondo te se la preparo sabato per domenica si mantiene bella sofficiosa?
baci
Alice
Invece io di pazienza ne ho moltissima, se solo riuscissi a fare un impasto lievitato importante con il lievito madre… ma non riesco a gestirla perché ho sempre orari infernali al lavoro. Comunque la mia “finta colomba” è rimasta bella soffice per due giorni, la conservi in un sacchetto di plastica per alimenti.
ogni volta che passo di qui resto incantata di fronte alle tue splendide foto… e immancabilmente mi viene una fame incredibile! questo pan brioche è una favola, e il modo in cui lo hai presentato è delizioso! complimenti e auguri di buona pasqua
Troppo gentile, grazie di cuore Tizy